Arrestati per spaccio dopo un controllo sull’autostrada A4 perché trovati in possesso di un etto di eroina, sono stati liberati un paio di giorni dopo dal Tribunale di Brescia che ha rinenuto plausibile la giustificazione portata dalla coppia.
“È persuasivo che essi decidessero di incrementare la loro disponibilità per evitare di rimanere sforniti in un momento storico in cui è difficile spostarsi alla ricerca di spacciatori” scrive l’Ansa riportando le motivazioni del Gip.
I due, un 44enne e una 53enne di Padova, entrambi incensurati, con un lavoro stabile e tossicodipendenti si sono così evitati l’accusa di spaccio. Questo significa che sono stati segnalati come consumatori e quindi non passibili di arresto.
“In quanto consumatori accaniti volevano crearsi una riserva di stupefacente adeguata non solo per le prossime festività natalizie, ma anche per ogni evenienza – ha scritto il Gip – tenuto conto delle probabili restrizioni alla circolazione legate all’emergenza sanitaria in corso”.