Ha aperto ufficialmente i battenti, alla presenza dell’assessore regionale al Welfare Letizia Moratti, il nuovo blocco parto del presidio ospedaliero di Desenzano del Garda in località Montecroce. Insieme alla vicepresidente, per l’inaugurazione erano presenti anche l’assessore alla Casa e Housing sociale Alessandro Mattinzoli, il sindaco Guido Malinverno, il direttore generale Carmelo Scarcella e il direttore dell’Unità Andrea Lojacono.
Il nuovo blocco è ospitato nel sopralzo che accoglie quello operatorio, collegato al reparto di Ostetricia, a sua volta oggetto di interventi di restyling. Opere del valore di oltre 7 milioni (di cui: 421.892 euro di Regione Lombardia e 6.936.422 euro dello Stato) a cui vanno aggiunti altri 180mila euro per le attrezzature.
In tutto il nuovo reparto misura 740 metri quadrati e si compone di tre sale parto di cui una predisposta per il travaglio e il parto in acqua, una sala operatoria, tre isole neonatali, una stanza a due letti per l’assistenza semi intensiva e i locali tecnici.
In merito al futuro dell’intera struttura ospedaliera, confrontandosi con il sindaco, la vicepresidente ha evidenziato come Regione Lombardia abbia già stanziato 110 milioni di euro sottolineando che “la realizzazione di una nuova struttura avanzata e più funzionale, agli stessi costi di una ristrutturazione completa, potrebbe anche diminuire i disagi e contenere il taglio dei servizi agli utenti”. “Per questo – ha concluso l’assessore al Welfare – effettueremo i dovuti approfondimenti per decidere quale strada percorrere”.