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Una raccolta fondi del Gruppo Sub per il nuovo sonar

Nei giorni del Natale potrebbe essere un regalo che fa la differenza. Una piccola donazione per un gruppo di persone, di volontari, che dal 2006 è pronto a intervenire in caso di emergenza nelle acque del Lago d’Iseo. Stiamo parlando del Gruppo Sub Monte Isola, un’associazione di Protezione civile che fra le tante mansioni si occupa anche della ricerca di dispersi: nel giro di 18 anni sono riusciti a recuperare i corpi senza vita di 27 persone, consentendo alle famiglie di piangere il proprio caro nel momento più difficile.

In questo 2024 il Gruppo ha intrapreso un percorso di necessario rinnovamento e potenziamento dei sistemi di ricerca strumentale, con l’intento di portare sul Sebino sistemi all’avanguardia per continuare a operare nel modo più efficiente possibile.

L’obiettivo è quello di dotarsi di un sistema di ricerca e mappatura denominato “Side Scan Sonar”: un sonar a scansione laterale in grado di mappare la conformazione del fondale, individuando materiali e cose sul fondo anche ad alte profondità. “Questa attrezzatura è presente sul mercato con prezzi, purtroppo per noi, proibitivi” scrivono dall’associazione. Ma nonostante ciò, grazie all’aiuto di una ditta di Bergamo, sono riusciti a costruire un sistema partendo da zero.

Affinché questa attrezzatura sia operativa al 100% avrebbe però bisogno di un ulteriore sensore e di un Gps di posizione, per un costo di 8mila euro. Allora la decisione di chiedere un aiuto a chi l’associazione ha sempre aiutato senza chiedere nulla in cambio. Una raccolta fondi è stata lanciata su GoFundMe per raggiungere la somma necessaria e varare il nuovo sistema nel 2025.

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