È salito a dieci il bilancio le vittime della sparatoria avvenuta ieri, 22 marzo, presso un negozio della catena “King Scoopers” a Boulder, nello Stato Usa del Colorado. Lo hanno riferito le autorità locali, secondo cui tra le vittime figura anche un agente di polizia, Eric Talley, tra i primi a intervenire sul luogo della sparatoria in risposta alle richieste di aiuto.
Il capo della polizia di Boulder, Maris Herold, ha dichiarato che le forze dell’ordine hanno tratto in arresto una persona sospettata della strage a mano armata.
Sui social alcuni video mostrano le immagini di diverse persone riverse per terra all’interno e all’esterno del negozio del Colorado. La polizia ha invitato tutti ad affidarsi alle notizie pubblicate dall’account Twitter ufficiale del dipartimento e a diffidare di alcune notizie e immagini circolate sui social media.
Dalle autorità non sono ancora giunte informazioni in merito alle motivazioni della sparatoria, e all’arma utilizzata dall’aggressore.