Possiamo dire che la campagna vaccinale entra sempre più nel vivo anche in Lombardia. Dopo un avvio claudicante l’ultimo aggiornamento del portale ministeriale mostra un avanzamento delle somministrazioni e così la nostra regione smette di essere fanalino di coda.
Alla mezzanotte e un quarto di martedì i vaccini inoculati in Italia sono 718.797, pari 72.3% delle dosi consegnate. In Lombardia le dosi somministrate salgono a 83.776 che a questo punto è il valore più alto su scala nazionale. Migliora anche la percentuale rispetto alle fiale consegnate che sale al 53.8%, quattro regioni e la provincia autonoma di Bolzano hanno un tasso minore.
Sono quasi 70mila gli operatori sanitari vaccinati, seguono i lavoratori del personale non sanitario con 13.472 somministrazioni e gli ospiti delle Rsa con 2.118.
C’è ora attesa per l’arrivo delle prime fiale del siero Moderna che negli scorsi giorni hanno ricevuto il via libera di Aifa per la somministrazione a persone con più di 18 anni. La prima consegna in arrivo all’aeroporto di Pratica di Mare sarà di 47mila dosi.
Si sta inoltre valutando la possibilità, secondo quanto riportato dall’Ansa, di indicare ulteriori categorie per questa prima fase della campagna di vaccinazioni anti covid. Oltre al personale sanitario e ospiti delle Rsa, potrebbero partire già in questi giorni allo scopo di limitare i decessi e gli ingressi in terapia intensiva, le vaccinazioni degli anziani over 80. A seguire, fra le altre categorie, ci sarebbero i docenti.
Nella serata di ieri l’Asst Spedali Civili dei Brescia ha comunicato un aggiornamento per quanto riguarda la situazione di ricoveri covid nelle sue strutture, informando anche sugli sviluppi della campagna vaccinale.