Anche i lavoratori dei settori trasporti e logistica di Brescia scenderanno in piazza il prossimo venerdì 17 novembre, in occasione dello sciopero proclamato da Cgil e Uil, che vedrà una mobilitazione nazionale in dissenso con la manovra finanziaria del Governo Meloni. Il presidio comincerà alle 9.30 e durerà fino alle 11 in Piazza Paolo VI, vicino alla Prefettura.
Tra le ragioni per cui è stato indetto il presidio bresciano troviamo il sotto finanziamento del Fondo Nazionale Trasporti che, scrivono dalla Cgil, “visto il non intervento della Legge di Bilancio, ha prodotto sia la riduzione del servizio TPL che condizioni di lavoro sempre peggiori. Inoltre – aggiungono – un’altra causa è rappresentata dal fatto che il Governo ha cancellato il Piano nazionale dei trasporti e della logistica”.
Lo sciopero indetto per venerdì sta facendo parecchio discutere a livello nazionale politica e non solo. Proprio in queste ore la Commissione di garanzia ha dichiarato che essendo molte categorie escluse dall’astensione, non scattano le modalità e le regole dello sciopero generale. Questo significherebbe una rimodulazione dello sciopero, ma si prospetta un braccio di ferro fra sindacati e Governo.