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Verolanuova, completata la messa in sicurezza del ponte sulla sp11

Mancano solo alcuni lavori di finitura, ma è formalmente concluso l’intervento di messa in sicurezza del ponte cavalcaferrovia situato lungo la SP11 “Orzinuovi – Acquafredda” nel Comune di Verolanuova, in corrispondenza della linea ferroviaria Brescia-Cremona.

La conferma arriva dalla Provincia di Brescia.

“I lavori di sistemazione del manufatto si erano resi necessari – si legge nella nota – a seguito delle prime ispezioni condotte, nel 2018, sulla base del protocollo d’intesa siglato con la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Brescia. Durante i sopralluoghi erano state rilevate infiltrazioni e fessure e per questo il ponte era stato inserito tra gli interventi non prioritari, ma da programmare entro qualche anno.
Sulla base del progetto esecutivo dell’ing. Guerrini, approvato nel febbraio 2023, sono iniziati i lavori per incrementare la vita utile del ponte”.

Durante il cantiere la strada provinciale è rimasta sempre aperta al traffico ordinario, salvo un unico fine settimana, con lavoro su due turni – compreso il notturno – per consentire la posa dei giunti e l’impermeabilizzazione dell’impalcato, atte ad incrementare la durabilità dei materiali e delle loro caratteristiche di resistenza, Sono, poi, stati effettuati i lavori strettamente mirati al rinforzo degli elementi strutturali.
“L’impalcato – spiega la Provincia – è stato adeguato sismicamente, integrando un ritegno sismico in sommità alle pile. Queste ultime inoltre sono state rinforzate per resistere in caso di urto a seguito di deragliamento del treno.
A completamento sono state sostituite le vecchie barriere di sicurezza stradale lungo tutta la lunghezza del sovrappasso, inclusa l’installazione delle reti di protezione e dei dispositivi di sicurezza elettrica”.

COSTO DELL’INTERVENTO: € 50.000,00

Allo stato attuale i lavori risultano conclusi, tranne che per alcune lavorazioni secondarie di finitura.

Il costo dell’intervento è di €50.000,00 euro, finanziati sia con fondi messi a disposizione da Regione Lombardia (attraverso la DGR 3531/2020 – Marshall), per € 400.000,00), sia con fondi della Provincia di Brescia.

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