Sarà di oltre 70 milioni di euro il valore dei saldi estivi 2024 in provincia di Brescia, risultato sostanzialmente in linea con quello dello scorso anno. Questo almeno secondo le stime di Confcommercio Brescia, a pochi giorni dal via alle svendite del prossimo 6 luglio. “Una buona notizia” per il presidente bresciano dell’associazione Carlo Massoletti, specialmente dopo i mesi non semplici appena trascorsi.

In tutta la provincia saranno circa 9mila i punti vendita che saranno interessati dai saldi, di cui quasi la metà all’interno di comuni che fanno parte dei Distretti del Commercio. Secondo il vertice di Confcommercio è una buona pratica perché incentiva le collaborazioni e rende maggiormente attrattivi i centri storici.

Le stime realizzate finora sono comunque prudenziali e i risultati finali potrebbero essere addirittura migliori: “L’inflazione che ha rallentato significativamente la propria corsa, gli aumenti contrattuali previsti dal rinnovo dei CCNL e le prenotazioni dei turisti, che continuano ad arrivare nonostante le condizioni meteorologiche, ci fanno essere ottimisti – ha concluso Massoletti – Anche con l’aspettativa che i consumatori confermino le ultime tendenze e continuino il riavvicinamento ai negozi di prossimità a discapito dell’online, per l’esperienza più coinvolgente dell’acquisto e per farsi consigliare dai professionisti del settore”.