Via libera dal Consiglio Comunale di Brescia all’ascensore in Castello. Il progetto, affidato a Brescia Mobilità, può quindi iniziare il suo iter ufficiale che dovrebbe portare alla prima corsa nel dicembre del 2027.

UNICA CONTRARIA BRESCIA ATTIVA

L’unico “pallino rosso” nel tabellone delle votazioni è quello di Valentina Gastaldi di Brescia Attiva che ha votato No. Il Consiglio ha bocciato i suoi emendamenti nei quali chiedeva, in sostanza, una Ztl del Castello proprio in funzione di un’opera assai costosa e che non avrebbe avuto senso se la circolazione rimanesse come quella di oggi.

ASTENUTI I CONSIGLIERI DI FRATELLI D’ITALIA

L’ascensore in Castello ha avuto il bene placido anche da parte dell’opposizione in Loggia. Sì da Lega, Forza Italia e dalla Lista Brescia Civica mentre i consiglieri di Fratelli d’Italia hanno deciso per l’astensione , perplessi per il costo dell’opera e della sua sostenibilità economica nella gestione.

IL PROGETTO DELL’ASCENSORE

I COMMENTI DI ROBERTO OMODEI (PD) E GIOVANNI POSIO (FDI)