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Via Volturno, Natali: “rotonde per mettere in sicurezza la via”

“Sarebbe auspicabile che l’amministrazione comunale prevedesse la realizzazione di una rotonda in prossimità della bretella di collegamento fra la tangenziale Ovest, venendo da nord, e la stessa via Volturno: in questo modo si andrebbe ad evitare in maniera considerevole il susseguirsi di incidenti nell’area, vista la difficoltà ad immettersi su una via sempre molto trafficata”

È la proposta lanciata da Gianpaolo Natali, presidente della Commissione Bilancio e membro della Commissione Pubblici in Loggia.

“Una proposta aggiunge Natali- che rivolgo in particolare agli assessori Manzoni e Muchetti, diretta alla salvaguardia della sicurezza tanto degli autoveicoli che accedono su via Volturno dalla tangenziale, tanto di quelli che già vi giungono in transito”.

In aggiunta – continua Natali – una rotonda potrebbe essere realizzata anche in corrispondenza della bretella opposta, quella che collega la tangenziale Ovest a via Volturno per chi proviene dalla zona sud, facilitando in questo modo soprattutto i veicoli diretti a ovest. Via Volturno, tra l’altro, è un’arteria molto scorrevole che induce quindi gli automezzi a superare spesso i limiti di velocità toccando anche i 100 km/h.
Un buon deterrente a queste infrazioni, molto rischiose per la sicurezza, potrebbero essere quindi anche dei rallentatori del traffico da posizionare sempre sulla via”.

La proposta di Natali arriva, non a caso, prima che sia attuato l’intervento di ripristino integrale del ponte danneggiato dall’incidente.

“Cinque delle travi attualmente presenti dovranno essere completamente sostituite per garantire la tenuta della struttura. Ed è proprio in occasione di questi lavori che chiedo l’intervento dell’amministrazione comunale: in via Volturno transitato infatti mediamente 30mila veicoli al giorno, senza contare i circa 80mila che passano invece lungo la tangenziale Ovest. Per questo mi sento di richiamare l’attenzione sul mio suggerimento che andrebbe a risolvere un problema tanto annoso in termini sia di viabilità sia di sicurezza. Tra l’altro muovendosi contestualmente alla messa a punto del ponte, e quindi col traffico cittadino già bloccato in quell’area, si potrebbero ridurre di molto i costi cantieristici necessari e i disagi, ottimizzando non poco tempi e risorse” conclude Natali.

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