Violenza contro la madre e la sorella: in manette un 30enne colombiano
L’ennesimo episodio di violenza nei confronti della madre ha fatto scattare le manette per un 30emnne di origini colombiane residente a Orzinuovi. Un nuovo atto di violenza domestica, questa volta perché la madre non aveva sigarette da offrire al figlio. Una storia di maltrattamenti in famiglia, quella di Orzinuovi che durava da quasi un anno terminata pochi giorni fa quando la madre, esasperata dall’escaletion di violenza nei suoi confronti ha trovato il coraggio di denunciare tutto ai Carabinieri. E così per il 30enne di origini colombiane, ma cresciuto e residente a Orzinuovi, si sono aperte le porte del carcere. Una quotidianità fatta di terrore e paura per la madre avvalorate dai racconti della sorella del giovane colombiano. Ad intervenire in aiuto delle due donne sono stati i militari della stazione di Orzinuovi. Per l’uomo, incensurato e nullafacente, si sono aperte ora le porte del carcere ed è dietro le sbarre che il 30enne colombiano, per volere del giudice, aspetterà di presentarsi in aula in Tribunale per il processo a suo carico
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