E’ un escalation che fa sempre più paura quella della violenza sulle donne. Le battaglie portate avanti dalle istituzioni e dalle associazioni sembrano non sortire alcun effetto considerate le richieste di aiuto solamente tra il mese di settembre e quello di novembre.
I dati forniti dall’Associazione Casa delle Donne parlano chiaro. Tra settembre e novembre sono 174 le donne che hanno segnalato violenze ai loro danni. Un numero impressionante e in aumento rispetto al 2018, quando le richieste erano state 155.
Da qui a fine anno il numero è destinato a crescere e proprio il 2019 si sta per concludere con due casi di femminicidio. Prima quello di Cristina Maioli, l’insegnante 63enne uccisa dal marito e poi, quello più recente del 30 novembre ovvero l’uccisione di Mara Facchetti ad Azzano Mella.