Anni di violenze nei confronti della moglie e della compagna convivente. Gravi accuse ad aver portato all’arresto di due uomini: un 36enne marocchino ed un italiano 45 enne residente in alta valle. Due episodi distinti ma con un unico comun denominatore: violenza fisica e psicologica esercitata dall’uomo maltrattante nei confronti della convivente.
Il primo arresto, eseguito in flagranza di reato, è stato quello operato nella notte di lunedì. In manette è finito un 36 enne marocchino reo d’aver più volte maltrattato la compagna connazionale dell’uomo. Da settimane i carabinieri seguivano gli spostamenti dell’uomo dopo aver accertato numerosi ingressi al pronto soccorso di vari ospedali della zona e dell’alta Italia.
Grazie alla fiducia dei Carabinieri la donna ha trovato la forza di denunciare il compagno: Quando gli agenti hanno fatto irruzione nell’abitazione la donna aveva evidenti segni di violenza sul volto. Il 36 enne è stato arrestato e condotto in carcere con il Giudice ad aver applicato la misura del divieto di avvicinamento e contatto con la donna.
Il secondo arresto è stato eseguito nel pomeriggio di martedì. Anche in questo caso la donna, stanca delle aggressioni e delle minacce anche gravi a lei destinate, su attivazione dei Carabinieri che l’avevano interpellata perché insospettiti dagli anomali accessi al pronto soccorso, ha deciso di denunciare le condotte del compagno convivente. Per l’uomo violento, un italiano di 45 anni, sono scattati gli arresti domiciliari ed il divieto di avvicinamento alla donna.