Ai domiciliari da aprile, minacciava e maltrattava la compagna e sua figlia minorenne. A un certo punto la donna non ce l’ha più fatta e ha denunciato tutto.
Il 36enne, destinatario di misura di custodia cautelare in carcere, era stato posto agli arresti domiciliari nella casa della compagna lo scorso mese di aprile. In seguito alle dichiarazioni della donna, che a causa dei continui comportamenti minacciosi nei suoi confronti e soprattutto nei confronti di sua figlia minorenne, è emerso che non voleva più ospitare il compagno. Il Tribunale di Brescia ha quindi per un suo ritorno in carcere.
La Polizia di stato ha poi voluto aggiungere che le denunce e le segnalazioni di questi atti sono fondamentali, soprattutto in quelle circostanze che coinvolgono persone conviventi o appartenenti al medesimo nucleo familiare, per portare a termine le indagini e far sì che queste vicende finiscano nel più breve tempo possibile.
Foto d’archivio.