Aveva provato a discolparsi parlando di una dimenticanza il conducente 32enne di un camion fermato per un controllo al casello di Brescia Sud. In realtà, stando alle ricostruzioni della Polizia Stradale di Montichiari, era solo uno stratagemma per passare inosservato con un carico di Eternit da smaltire illegalmente nella nostra provincia.
Gli agenti, dutante un controllo a un mezzo pesante sulla A21, si sono imbattuti in un carico di Eternit (materiale potenzialmente molto pericoloso poiché contiene amianto) senza che fosse segnalato con l’apposito cartello giallo.
Anche il formulario di identificazione dei rifiuti, documento obbligatorio che deve riportare tutti i dati e gli spostamenti del rifiuto, non era compilato in maniera corretta e la ricostruzione del viaggio e dei vari “passaggi di mano” dei 50 quintali di merce non è stata semplice. Per il conduncente e il propietario è scatta la denuncia, oltre alla confisca del mezzo.
La legge prevede che quando avviene un trasporto di rifiuti classificati come pericolosi per la salute il veicolo ed il carico debbano essere riconoscibili da chiunque e, per questo motivo, è fatto obbligo di segnalare natura e pericolosità del carico mediante l’apposizione sul mezzo e sui colli di cartelli aventi forma quadrata con fondo giallo sui quali è riportata la lettera “R” di colore nero.