C’è una vittima bresciana a causa del West Nile, o febbre del Nilo. Come riporta il Corriere si tratta di una persona della bassa, residente a Cigole che a seguito della puntura di una zanzara infetta versava in condizioni gravissime. Un altro bresciano, in questo caso di Ghedi, sarebbe attualmente ricoverato.
Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, nel nostro Paese non stanno crescendo solo i casi positivi ma purtroppo anche i decessi. Fino allo scorso 9 agosto sono stati segnalati 144 contagi, 50 in più rispetto a 7 giorni fa con un aumento del 53%.
I morti per questo virus sono in totale 10: 6 in Veneto, 2 in Piemonte, 1 in Lombardia e 1 in Emilia-Romagna.
Come ricordato nei giorni scorsi è fondamentale prevenire l’infezione cercando di limitare la diffusione delle zanzare. Molti Comuni, a partire proprio da Ghedi, stanno emanando ordinanze in tal senso.