“Non voglio dare maggior eco ad una vicenda che è andata già oltre
Siamo finiti ai margini di un’inchiesta con cui proprio non centriamo. Ora desidero solo che la vicenda perda questa voce pesante che mi sta devastando.
Per quando riguarda la vicenda delle compensazioni, noi abbiamo agito in buona fede, ben lungi da pensare che controparte fossero truffatori.”
Sono le parole di Andrea Malchiodi, commercialista e presidente dell’AN Brescia indagato nell’ambito dell’inchiesta riguardo indebite compensazioni. Il numero uno dell’AN respinge qualsiasi accusa affermando di aver agito in buona fede. L’inchiesta nella quale è coinvolto, secondo quanto riporta il Giornale di Brescia, riguarda un centinaio di piccoli e medi imprenditori del territorio Bresciano.